ipoteca giudiziale a carico di un coniuge in base a decreto di separazione personale


 

Not. Adriano Fiore

adriano.fiore@notariato.it

 

E' possibile iscrivere ipoteca giudiziale a favore della moglie ed a carico del marito sulla base di un decreto di separazione personale omologato il quale non prevede alcun ordine del Giudice di procedere all'iscrizione (con conseguente carenza di ogni indicazione in merito alla  somma per la quale iscrivere), ma si limita a porre a carico del marito un oneroso obbligo di mantenimento?

 

Nell'eventualita' in cui cio' fosse possibile, quali imposte sconterebbe?

 

E' esente, quale provvedimento conseguente a separazione giudiziale, o sconta l'imposta ipotecaria del 2%?

 

 


 

Not. Paolo Giunchi

pgiunchi@notariato.it

 

La Corte Costituzionale ebbe a dichiarare la illegittimitā costituzionale dell'art. 19, L. 06.03.1987, n.74, ove non estendeva il trattamento di favore all'iscrizione di ipoteca effettuata a garanzia delle obbligazioni assunte dal coniuge nel giudizio di separazione.

 

La sentenza n.159\199 della medesima Corte ha completato l'iter di assimilazione del trattamento di favore previsto per il divorzio a tutti gli atti relativi alla separazione personale.

 

Sulla spettanza della completa esenzione da ogni imposta e tassa non vi č quindi dubbio alcuno.

 

Sul versante processuale e civilistico, ove il giudice non abbia ordinata specifica garanzia, č testuale la spettanza dell'ipoteca giudiziale, ai sensi del combinato disposto degli artt. 156, c.c., e 2818, c.c.